• Español
  • Russkij
  • Français
  • English
  • Italiano

Telefonaci allo 0437 936730 o scrivici a fuoriposto@ulss.belluno.it


Descrizione delle Sostanze

INDICE

Barra3

AMFETAMINA

Ice: metamfetamine

Le amfetamine sono sostanze di origine sintetica ad azione stimolante sul Sistema Nervoso Centrale.

Si presentano sotto forma di compresse o capsule di varie dimensioni e colori, polvere, gel o cristalli (ice). Possono essere assunte per via orale, sniffate, fumate o iniettate.

Il colore dell’amfetamina in polvere è bianco ma può variare a seconda delle impurità presenti. Di solito l’amfetamina è inodore, può capitare che abbia un odore sgradevole: in questo caso vi è la presenza di solventi.

Le sostanze di taglio utilizzate per la sintesi delle amfetamine sono innumerevoli e vanno da stimolanti blandi come la caffeina ed efedrina, a eccipienti quali il glucosio, latte in polvere, farina, talco.

Le amfetamine stimolano il rilascio di neurotrasmettitori: noradrenalina, dopamina, e serotonina, che agiscono sulla regolazione del sonno, dell’appetito e dell’umore.

Barra5

ALLUCINOGENI

Claviceps purpurea

Gli allucinogeni sono sostanze che provocano delle allucinazioni, cioè delle distorsioni profonde nella percezione della realtà. Sotto l'influenza di un allucinogeno, l’individuo vede immagini, sente suoni e prova sensazioni tattili che sembrano vere ma non corrispondono alla realtà del mondo esterno. Alcuni allucinogeni producono anche delle oscillazioni rapide ed intense nelle emozioni. Gli allucinogeni provocano i loro effetti interferendo nella funzione della serotonina, il neurotrasmettitore che sta alla base delle interazioni tra neuroni. Questo neurotrasmettitore è distribuito per tutto il cervello e nel midollo spinale. La serotonina è importante per il controllo dei sistemi comportamentali e della percezione ed anche di quelli che regolano l’umore, la fame e la temperatura corporea, il comportamento sessuale, il controllo muscolare e la percezione sensoriale.

Viene collocata in questa categoria anche una variegata moltitudine di sostanze vegetali oggigiorno meno diffuse e, nella maggior parte dei casi, i relativi alcaloidi da esse estratti.

LSD

  • LSD Il Lisergide acetil-dietilamide (LSD) è una sostanza che produce stati allucinogeni. La sostanza è liquida e per essere ingerita viene fatta assorbire su piccoli pezzetti di carta di varia forma: francobolli, stelle, animali, fiori…
  • Mescalina è soprattutto in America centrale che crescono numerosi tipi di cactus contenenti principi attivi allucinogeni. Il più famoso è il cactus peyote (detto "peyoti" dagli Aztechi), privo di spine, chiamato anche "cactus magico messicano", a causa del suo paese di provenienza. Il suo principale principio attivo è un alcaloide psicoattivo detto mescalina,che viene prodotto per sintesi dall'inizio del secolo.
  • Psilocibina (funghi magici) I funghi psilocybe, con le loro 80 varietà (tra cui la testa pelata e il teonanacati), fanno parte della famiglia dei funghi prataioli e contengono quali principi attivi i derivati della triptamina. A causa della loro struttura chimica simile, la psilocibina e la psilocina sono imparentate con l'LSD e hanno un effetto psicoattivo analogo a quest'ultimo ma più deboli.

Barra 0

CANNABIS

Hashish

La cannabis (Cannabis Sativa var. Indica), comunemente detta canapa indiana, è una pianta da cui derivano due sostanze stupefacenti: la marijuana e l’hashish.

La marijuana è composta da un miscuglio di foglie, fiori e semi secchi di colore verde, marrone o grigiastro.

L’hashish è la resina della pianta che può essere taglita con sostanze come la paraffina, l’olio per motori, talvolta anche la plastica.

Hashish e marijuana di solito si fumano, ma possono anche essere ingerite. Lo “spinello o “canna”, ossia la sigaretta fatta a mano con cartine, filtro di cartoncino e tabacco mescolato a queste droghe, è il metodo più comune di assunzione; tuttavia vengono usate anche pipe, colli di bottiglia.

Barra5

COCAINA

Cocaina

E’ una sostanza stimolante estratta dalle foglie della pianta della coca (importata dagli spagnoli nel XVI secolo) ed è stata isolata per la prima volta dal chimico tedesco Albert Niemann nel 1860.

Si presenta come una polvere bianca che può essere sniffata, fumata o iniettata in vena.

CRACK

E’ un derivato della coaina che è stata alterata chimicamente per formare dei cristalli che vengono poi fumati.

Barra3

ECSATSY

Ecstasy

L'ecstasy è la combinazione di una droga allucinogena (che provoca visioni ad occhi aperti e forte distorsione della realtà) e una amfetaminica (che provoca eccitazione).

Viene assunta sotto forma di compresse o capsule, di colore, forma e nome sempre diversi tanto che si parla di "seduzione morfologica", si trovano a forma di cuore, con i segni zodiacali, con loghi vari (foto).

L'ecstasy viene facilmente sintetizzata in laboratori clandestini senza grandi attrezzature.

Il contenuto medio di principio attivo di una compressa è molto variabile va dai 75 ai 150 mg, ma spesso di sostanza pura ve ne è molta meno, o è fortemente superiore a quello che la persona si aspetta, provocando reazioni non controllabili.

La metà delle pastiglie sequestrate dalle forze dell’ordine non contiene MDMA. Le sostanze di taglio sono tra le più strampalate: polvere, sabbia, stricnina, vermifughi per cani, veleno per topi; si trovano inoltre scorie della lavorazione e metalli pesanti tra i quali il piombo, la cui elevata presenza è dovuta all'inadeguatezza delle procedure di sintesi.

Barra5

EROINA

eroina

E’ un potente antidolorifico che si ottiene dalla lavorazione della morfina ottenuta a sua volta dalla raffinazione dell’oppio.

Si presenta sotto forma di polvere bianca o marrone, o come sostanza nera appicicosa.

Può essere sniffata, fumata o iniettata in vena o in muscolo.

Ha un odore pungente e un sapore amaro 

L’eroina è un derivato semi-sintetico dell’oppio, fu immessa sul mercato nel 1898 dalla ditta farmaceutica tedesca Bayer, veniva usata per la tosse e come analgesico.

La si prepara per via sintetica trattando la morfina estratta dall’oppio con anidride acetica, viene venduta in bustine.

Barra3

GHB

GHB

GHB è l'acronimo inglese dell'acido gamma-idrossibutirico (gamma-hydroxybutyric acid): è una molecola presente naturalmente nell’organismo dei mammiferi, distribuita soprattutto nel cervello.

Nel mercato illecito delle sostanze stupefacenti il GHB è conosciuto anche come Liquid X, Gamma-oh, Scoop, oppure come “ecstasy liquida” pur essendo costituito da una molecola diversa dall’ecstasy.

Può essere prodotto chimicamente in laboratori anche poco attrezzati.

Lo si trova sotto forma di polvere bianca o di liquido incolore, inodore, denso e con un sapore leggermente salato o in pastiglie.

GBL

Il GBL (gamma-butirrolattone) è un solvente liquido, inodore e incolore, è un precursore del GHB. Una volta entrato nell’organismo, il GBL è convertito rapidamente in GHB, e allo stato attuale non esistono esami tossicologici in grado di stabilire quale delle due sostanze sia stata assunta.

Il GBL è utilizzato comunemente in molti settori dell’industria (per esempio, industria chimica, farmaceutica e delle materie plastiche) è quindi disponibile in commercio.

Barra5

KETAMINA

KETAMINA

La ketamina fu sintetizzata nel 1962, è utilizzata come anestetico generale ed ha un effetto rapido e molto forte, impiegata soprattutto per uso veterinario.

Sul mercato illegale la si può trovare sotto forma liquida che, attraverso un procedimento di riscaldamento, viene trasformata in polvere per poi essere sniffata. Si può assumere quindi sniffata, ingerita o iniettata per via intramuscolare.

Agisce deprimendo il Sistema Nervoso Centrale riducendo la frequenza cardiaca/respiratoria e la pressione arteriosa.

Barra3

MEPHEDRONE

MEPHEDRONE

Stimolante sintetico che aumenta temporaneamente le funzioni mentali e/o fisiche. Fa parte della classe delle anfetamine. Viene sintetizzato partendo dal principio attivo che si ricava dalla pianta del Kaht, originaria delle regioni orientali dell’Africa (Etiopia). Viene venduto soprattutto in internet come “sale da bagno” e si presenta in polvere; viene assunto in compresse, per via inalatoria oppure mescolato nelle bevande o per via intramuscolare. Una singola dose varia tra i 15 e i 250 mg per via orale e tra i 5 e i 125 mg per via inalatoria.