Telefonaci allo 0437 936730 o scrivici a fuoriposto@ulss.belluno.it
Droga è sinonimo di sostanza psicoattiva, di sostanza che è in grado, cioé, di agire sui processi cerebrali e sugli stati psicologici. Sono quindi incluse sostanze come il tabacco, l’alcol e gli psicofarmaci, anche se nell’immaginario di tutti non sempre è così.
Al di là di come la chiamiamo, ogni sostanza psicoattiva agisce sulla trasmissione dei segnali e delle informazioni tra cellule nervose (i neuroni): agisce cioè sui fenomeni psicologici, sulle emozioni, sui ricordi, sull’apprendimento, sulla percezione, sulle capacità intellettive e anche sulle capacità motorie.
Il cervello umano è un organo formidabile e strordinariamente complesso, composto da 100 miliardi cellule nervose, ognuna delle quali è in contatto mediamente con 50.000 altre cellule nervose. Le sostanze psicoattive agiscono proprio sulle connessioni tra neuroni come raffigurato nell’immagine a lato.
Gli effetti e le conseguenze delle sostanze, comunque, non dipendono solo delle loro proprietà, ma sono inevitabilmente legati a fattori sociali e culturali, i quali influenzano le funzioni psicologiche e di conseguenza i meccanismi cerebrali.
Ciascuno di noi, grazie alla cultura, attribuisce a comportamenti, abitudini e stili di vita, un particolare significato, il quale condiziona ad esempio l’avvio al consumo, l’uso e gli effetti delle sostanze.
STORIA DELLE SOSTANZE | DESCRIZIONE | EFFETTI E CONSEGUENZE |
![]() |
![]() |
![]() |